(C.Facchinetti/V.Negrini) Mi dispiace di svegliarti forse un uomo non sarò, ma ad un tratto so che devo lasciarti tra un minuto me ne andrò. E non dici una parola, sei più piccola che mai, in silenzio morderai le lenzuola, so che non perdonerai. Mi dispiace, devo andare il mio posto è là: il mio amore si potrebbe svegliare chi la scalderà? Strana amica di una sera, io ringrazierò la tua pelle sconosciuta e sincera, ma nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei. Lei si muove e la sua mano, dolcemente cerca me e nel sonno sta sfiorando pian piano il suo uomo che non c'è Mi dispiace devo andare, il mio posto è là: il mio amore si potrebbe svegliare chi la scalderà? Strana amica di una sera io ringrazierò la tua pelle sconosciuta e sincera ma nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei.