Il sogno antico dell’alchimia Che adesso si avvera E non è magia Ma è solo l’intuizione di un momento E poi dicono che il novecento Le formule incerte di vecchie teorie Illuminate Con un sorriso Per collegare insieme lo spazio e il tempo E poi dicono che il novecento Racconti brevi e straordinari E rime sparse E strofe e pensieri E pagine leggere come il vento E poi dicono che il novecento Pasolini poeta che muore d’amore Su una spiaggia deserta Travolto dal sole Nel limite improvviso di un sentimento E poi dicono che il novecento La musica Di ogni finestra aperta Si riversa sulla strada E diventa canzone Se qualcuno la sente E le emozioni di un giorno qualunque E i fazzoletti di tutti gli addii E il bacio di ogni primo appuntamento E poi dicono che il novecento poi dicono che il novecento