mi ricordo bene – sono stata qui vedo quelle scene – come fossi li guardo le vetrine – e quello che c’è guardo ancora bene – e dentro vedo me ho gia vissuto questa vita quella persona sono io senza comprendere il finale ma ogni particolare e’ il mio è l’universo intero che si muove e ritorna un passato latente ed un attimo giustifica il presente è la storia che porta le prove liberandoci i contini della mente si ripetono giorni distanti e davanti appare un volto conosciuto fotogrammi che sembrano spenti i frammenti di quell’attimo sfumato incatenato – già consumato mi ricordo bene – ero cosi girano le scene – ma sono sempre qui non ricordo bene – però sono io non capisco bene – ma il posto è quello mio un’altra vita sconosciuta ma prevedibile per me che ne conosco già il finale ma non so il limite qual’è è l’universo intero che si muove e ritorna un passato latente ed un attimo giustifica il presente si ripetono giorni distanti liberandoci i confini della mente ricordo bene sto vivendo un passato latente per un attimo giustifico il presente si ripetono giorni distanti liberandoci i confini della mente in un istante per un istante