Tu zitta fra le lacrime ha fatto tutto lui ubriaco come al solito padrone più che mai un padre senza l'anima che mangia un po' di sé ed ha crocifisso l'angelo che c'era dentro te e ora asciughi i tuoi occhi alla sottana dolce figlia di un figlio di puttana Non devi dirlo al parroco e forse neanche a Dio ma devi sotterrartelo nel cuore amore mio perciò stanotte chiuditi a chiave dentro te e domattina aspettami ti porto via con me Lasceremo su questo mondo infame le carezze al fratellino ed al tuo cane Vieni principessa ti porto via con me ci sarò in questo mondo di merda una rosa rossa da cogliere per te e domeniche e sogni sull'erba ci sarà un lavoro e il caldo di una stanza e ogni giorno almeno un piatto di sperata speranza Vieni principessa ti porto via di qua questo mondo di fame e violenza finirà Avevo un serramanico ma l'ho buttato via in fondo a una discarica venendo a casa tua e lì c'è nato un albero cresciuto come noi sotto i due grandi noccioli che sono gli occhi tuoi e ora dentro non c'è odio né vendetta ma una foglia che vuol essere difesa e protetta Vieni principessa ti porto via con me fra le stelle di un altro pianeta dove non c'è il grasso e maledetto re che ti ha dato e ti ha preso la vita che c'è in te dove il male non ti guarda e non ti tocca e il sorriso vola ancora al nido della tua bocca Vieni principessa ti porto via con me fra le stelle di un altro pianeta c'è una rosa rossa da cogliere per te e domeniche e sogni di vita vieni principessa ti porto via con me... via con me.