Cornucopia di Croci sugli uomini di virtù Che nel dolore partoriranno Che nel fango seppelliremo E ai vermi le loro carni Al pianto i loro figli E finisca la manna dal cielo Carestia su vasti campi e mai più stagioni d'oro Che il cielo mai più pianga E l'aridità suprema Voce di demonio che ari sulle fiamme conduci cieco l'uomo che vegeta su Dio E il Paradiso Il suo giardino Non fidarti di chi morde la mano del proprio padrone Fatto una volta, fatto due, fatto tre, l'eternità Ora e sempre