Francisco Pescatore dalle reti sempre piene Uomo di mare, lontano dal mondo E sulla testa un berretto E la pelle avvizzita dal sole E dal tempo inclemente che passa Quanti pesci hai strappato Dal mare alla terra E quanti figli di figli dei figli Hai nutrito nel mondo E quante volte Hai ricucito con abili mani Gli strappi che spesso Riportano a fondo Tu... come sei Tu... cosi come sei Sono come pesci veloci nel branco I tuoi anni Ma cosi veloci Che non li conti più Francisco Pescatore da una vita Che la vita l'ha vissuta Col suo carico costante sulle spalle E la bilancia Per la pesa dei desideri della gente E i desideri non finiscono mai Tu... come sei Tu... cosi come sei Francisco, uomo di guerra Di guerra che storia ne ha fatto Uomo introverso e di poche parole E senza padrone Un uomo, un uomo tranquillo E cent'anni di strada in salita Francisco, cent'anni di vita... Cent'anni da fare! Tu... come sei Tu... cosi come sei